La rinascita del giorno

Mentre mi alzo c’è silenzio
ti dà l’idea di tranquillità
gli uccelli cinguettano,
il cielo ha delle sfumature di arancione
poi diventa giallo
quella luce che riflette sugli occhi
quella bellezza che non tutti possono vedere:
è il giorno che sta nascendo.

Alice C., 12 anni.

Ogni anno raccogliamo centinaia di poesie.

Amicizia, amore, felicità, tristezza, salti mortali, oceani di lacrime.

Amico di sempre

Un sacchetto di pelliccia marrone,
due orecchie, una coda
e uno sguardo che cambia come cambio io,
due zampe con cui saltare
e due lunghe braccia per portare
la valigia dei ricordi di me bambina.
Tenero Pic scimmia felice
Compagno fedele dei miei sogni notturni.

Rebecca T., 11 anni.

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Stai varcando la soglia di un luogo incantato e poco consciuto.

 

Il blu del mare

Il Blu del Mare avvolge il fiume della mia fantasia
La giovinezza del mio cuore
Scende nel Blu profondo della mia Libertà
Gioco felice nel blu del mare
dove canto libero di seguire il
mio cuore grande.

​​​​​​​​Luca N., 11 anni

Lezioni di poesia nelle scuole del Piemonte.

E’ iniziato quasi per gioco, qualche anno fa…

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I ragazzi e la poesia.

Teniamo corsi di poesia e scrittura creativa in decine di scuole su tutto il territorio piemontese. Se pensi che l'idea possa piacere anche a voi, fai click qui di fianco.

I nostri occhi.

Quando guardo i tuoi occhi non riesco a non sorridere
perché anche solo un tuo sguardo mi fa stare bene e diventare felice
ma a volte guardarti è un’ impresa
perché i tuoi occhi sono come un abisso,
se non sai domarli ci affoghi dentro.

La capacità dell’ascolto.

Cosa vedi?

Qual è il primo ricordo che affiora?
Cosa senti?

Aria di primavera alberi in fiore e sole caldo,
le persone in casa e la città è nostra.
In gruppo a fare scherzi innocenti e a ridere molto.
Mi piace stare con voi,
sento il cuore che batte di felicità,
con voi il tempo scorre più veloce,
vi porterei ovunque perché siete felicita a go go.

Elementari, medie e superiori.

Percorriamo insieme sentieri poco battuti, alla riscoperta di un linguaggio sempre meno diffuso perché scomodo, superato, non in programma. Eppure così forte.

Un luogo dove tutto è possibile.

Ogni tanto si ha voglia di smettere di crescere;
si vorrebbe scappare,
scappare nell’isola che non c’è
dove si può ancora
immaginare come un bambino;
dove il tempo del gioco
non lascerà mai lo spazio al lavoro;
dove ci sarà sempre
qualcuno a cui raccontare le proprie avventure
perché non si rimarrà mai soli.
Un luogo dove
Si può correre liberi con la mente
Senza preoccupazioni
Provando un piacevole vuoto dentro;
dove non ci sarà mai
la vergogna nel dire aiuto
Questo luogo esiste!
Esiste nella mente di ogni bambino…
Ma forse anche nella testa degli adulti,
ma questo non si può sapere;
per scoprirlo…
bisogna crescere!

Scritta da Sara, Scuola Ugo Foscolo, 2013